PROGETTO COFINANZIATO AI SENSI DELL'ASSE I AZIONE 1.1.5 del PO FESR 2014/2020

 “Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala”

Decreto di finanziamento provvisorio: D.D.G. n. 620/5.S del 22.04.2020

Titolo: BioTrak: Definizione e qualificazione di un sistema innovativo di tracciabilità e certificazione di filiere zootecniche caratterizzate dall'utilizzo mangimistico di biomasse residuali del settore olivicolo

Progetto n.: 08SR1091000150

Codice CUP G69J18001000007

Codice Caronte SI_1_22903

SOGGETTI PROPONENTI

1.         Mangimi Di Pasquale s.r.l., Avola (SR) Capofila

2.         Consoli Pasquale & F.lli snc, Adrano (CT)

3.         Natura & Qualità Società Agricola a.r.l., Ragusa

4.         CertyCeq s.r.l., Catania

5.         Università degli Studi di Messina-Dipartimento di Scienze Veterinarie

6.         Università degli Studi di Catania- Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica ed Informatica; Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente

7.         Consorzio di Ricerca Filiera Carni, Messina

SINTESI DEI CONTENUTI DEL PROGETTO E FINALITA’

Il progetto, che mira a definire un sistema innovativo di tracciabilità e certificazione di filiera attraverso l'identificazione di markers genomici e biomolecole nutraceutiche (di derivazione olearia) nei prodotti finali quali latte, formaggi freschi e carne, sviluppando anche sistemi informatici di rintracciabilità ed identificazione elettronica dei prodotti finali, si articola in 5 Obiettivi Realizzativi (OR) principali che si articolano in più sottofasi che dettagliano quindi le attività ed i ruoli di progetto previste.

L'OR 1 si propone come obiettivo lo sviluppo di una piattaforma informatica a supporto delle esigenze di tracciabilità e rintracciabilità delle filiere latte e carne. La piattaforma informatica sarà ottenuta mediante la realizzazione di cinque sottofasi che saranno sviluppate congiuntamente dai partner DIEEI-UNICT e CertyCeq. Le prime tre fasi, preliminari alla realizzazione della piattaforma, riguardano la definizione delle procedure per la tracciabilità genomica dei prodotti, i protocolli di acquisizione dei dati e la definizione del formato dei dati. La quarta è dedicata allo sviluppo del software della piattaforma per rendere disponibile all'esterno la tracciabilità dei prodotti mediante etichettature (tags) elettroniche e marcatori (markers) genomici e molecolari secondo modalità e formati che verranno definiti nel corso del progetto. Nella quinta fase, infine, si svilupperanno tutte le elaborazioni che consentono di affinare la tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti e di migliorare i processi produttivi ai fini di una larga diffusione dei prodotti finali nel mercato di riferimento.

L'OR 2, sviluppato dal partner Consoli Pasquale & F.lli, si articola in quattro sottofasi. Con le prime due si mira a sviluppare e definire sistemi innovativi industriali per la stabilizzazione delle sanse vergini d'oliva nonché il loro arricchimento nutrizionale e nutraceutico ad uso mangimistico utilizzando i residui fogliari. Queste attività si sviluppano partendo dalle conoscenze che l'azienda ha già acquisito e sviluppato con precedenti progettazioni che la collocano ad un TRL 3. Il partner Consoli Pasquale & F.lli intende, inoltre, con le altre due sottofasi, sviluppare un sistema industriale di concentrazione delle acque di vegetazione a basse temperature per ottenere una ulteriore materia prima ricca in biomolecole antiossidanti e dalle caratteristiche fisiche idonee per l'impiego nell'industria mangimistica. Tali processi innovativi dovranno garantire l'incolumità delle molecole bioattive funzionali per un successivo utilizzo dell'industria mangimistiche che utilizzerà tali prodotti come integratori dei mangimi. La Consoli Pasquale & F.lli potrà quindi a fine progetto disporre di nuove materie prime funzionali, ben definite e certificate da proporre al mercato dell'industria mangimistica.

L'OR 3 riguarda la progettazione e validazione, sia in laboratorio che industriale, di formulati mangimistici integrati con sansa vergine d'oliva stabilizzata ed arricchita con polifenoli, derivanti sia dalle foglie che dalle acque di vegetazione destinati all'alimentazione di bovine da latte. L'obiettivo è quello di validare un sistema di trasferimento delle biomolecole antiossidanti dal mangime al prodotto finale (latte e formaggi freschi), per conferire loro un ruolo nutraceutico salutistico da riportare in etichetta. Nello specifico, presso la capofila Mangimi Di Pasquale, sulla base delle caratteristiche nutrizionali e nutraceutiche dei derivati oleari (attività eseguita dal partner CoRFilCarni) prodotti e forniti dal partner Consoli Pasquale & F.lli, verranno sviluppate apposite formule per l'alimentazione delle bovine durante la lattazione. La validazione dell'efficienza dei mangimi innovativi formulati, sarà eseguita attraverso il monitoraggio delle performances zootecniche, sanitarie e della qualità nutrizionale del latte di circa 100 bovine in lattazione (suddivise in due gruppi omogenei) e dei formaggi freschi prodotti ogni 15 giorni dal partner Natura & Qualità, che curerà anche la fase di allevamento delle bovine. La parte di verifiche analitiche sugli animali (dello status metabolico nutrizionale e di benessere), della qualità delle produzioni (latte e formaggi) sarà curata dagli EPR partner UNIME, UNICT, CoRFilCarni. Nello specifico il CoRFilCarni curerà anche la parte della certificazione di prodotto ed etichetta nutrizionale. In questo OR il Dipartimento DIEEI ed il CertyCeq cureranno la parte relativa alla identificazione con QR code delle confezioni del prodotto finito.

La Mangimi Di Pasquale disporrà quindi a fine progetto dei formulati mangimistici innovativi dai contenuti nutraceutici che potrà proporre al mercato dell'allevamento zootecnico per produzioni salutistiche innovative. Natura & Qualità cosa disporrà di una filiera tracciata da biomolecole, nuovi prodotti certificati e tracciati, con identificazione elettronica, dalle innovative caratteristiche nutraceutiche, nutrizionali e salutistiche idonee a nuovi mercati.

L'OR 4 ha l'obiettivo di ottenere il trasferimento delle biomolecole nutraceutiche contenute nel mangime alla carne bovina, definendone così nuove proprietà organolettiche, nutrizionali e salutistiche, modificandone e migliorando anche il profilo lipidico, il rapporto acidi grassi saturi/insaturi. Questo è proprio quello che richiede il consumatore odierno e che spesso lo frena nel consumo di tale carne. Quest’obiettivo, pertanto, si focalizza sull’alimentazione dei bovini da carne invece che da latte come l’OR precedente. Nello specifico si procederà con la progettazione e validazione di formulati mangimistici integrati con sansa vergine d'oliva arricchita con biomolecole antiossidanti fornita dalla Consoli Pasquale & F.lli alla Mangimi Di Pasquale, che produrrà appositi mangimi integrati destinati all'alimentazione di bovini da carne, dopo validazione analitica da parte del CoRFilCarni. Tali mangimi verranno prodotti e forniti dalla capofila Mangimi di Pasquale ed utilizzati per l'alimentazione di bovini da carne nella fase di accrescimento e finissaggio. La validazione dell'efficienza dei mangimi innovativi formulati, sarà eseguita attraverso il monitoraggio delle performances zootecniche, sanitarie e della qualità nutrizionale della carne fresca. La parte di verifiche analitiche sugli animali dello status metabolico nutrizionale, benessere e sulla qualità della carne sarà curata dagli EPR partner UNIME, UNICT, CoRFilCarni. Verranno utilizzati per una corretta validazione circa 50 bovini da carne suddivisi in due gruppi omogenei, uno di controllo ed uno alimentato con il mangime integrato.

La Mangimi Di Pasquale disporrà quindi a fine progetto, anche in questo caso, di formulati mangimistici innovativi dai contenuti nutraceutici che potrà proporre al mercato dell'allevamento zootecnico per produzioni salutistiche innovative. Da non sottovalutare l'importanza della definizione e validazione di materie prime di produzione regionale provenienti da scarti dell'agroindustria come strategia di recupero.

L’OR 5 rappresenta il piano di diffusione dei risultati. Le azioni di comunicazione e diffusione dei risultati del progetto hanno come obiettivo principale quello di promuovere la conoscenza e sensibilizzare gli utenti del comparto verso il tema della tracciabilità e certificazione di filiere innovative ponendo particolare attenzione alla sicurezza nutrizionale degli alimenti di origine animale ed al loro contenuto in sostanze bioattive ad azione nutraceutica. All'avvio del progetto verrà realizzato un kick off meeting allo scopo di dare ufficialmente il via ai lavori e divulgare pubblicamente il progetto agli addetti del settore e alla stampa. Verrà data la massima divulgazione del kick off meeting attraverso i canali stampa. Il progetto verrà illustrato anche attraverso la partecipazione di singoli partner a convegni e seminari nazionali ed internazionali sul tema del progetto. Allo scopo di divulgare gli obiettivi ed i risultati del progetto, è prevista la stampa di una brochure in formato cartaceo e elettronico. I partner di Ricerca svilupperanno d’intesa due workshop, uno intermedio ed uno conclusivo mirato al settore del progetto. Tutto il materiale della conferenza sarà pubblicato sul sito web del progetto. Inoltre i risultati scientifici saranno oggetto di pubblicazioni su riviste specializzate del settore.

Costo complessivo ammissibile di € 3.998.500,84,

Concessione in via provvisoria del contributo di € 3.310.145,08